Interrogazione Piano Incendi nella Capitale

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

(Art.105 del Regolamento del Consiglio Comunale)

Premesso che quotidianamente si assiste, nel territorio di Roma, allo svilupparsi di incendi particolarmente lesivi del patrimonio forestale e agricolo della Capitale;

Che  in alcuni casi gli incendi hanno fatto registrare serie conseguenze anche a strutture e civili abitazioni con particolare rischio per l’incolumità delle persone;

Che la Regione Lazio, con deliberazione n. 270 del 15/05/2020 ha adottato il Piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi 2020-2022 con il quale si dettano precisi obblighi e adempimenti per le amministrazioni comunali;

Che la succitata deliberazione recita testualmente: “le amministrazioni comunali devono adottare tutti gli adempimenti di natura amministrativa, organizzativa, tecnica, operativa e finanziaria idonei a garantire quanto segue: • identificare sul territorio comunale tutti i possibili fattori di innesco e suscettività degli incendi boschivi; • mappare la presenza insediamenti antropizzati all’interno di aree boscate che possano essere messi a rischio da eventuali incendi boschivi con conseguente necessità di soccorso a persone e cose; • eliminare, ridurre e mitigare i fattori di innesco e suscettività attraverso un costante monitoraggio del territorio e con provvedimenti inibitori funzionali a tale scopo, garantendone la costante verifica di osservanza; • pianificare ed eseguire interventi di sfalcio e potatura della vegetazione spontanea sulle proprietà pubbliche e, per quanto concerne gli Enti proprietari della strada, sulle pertinenze della rete viaria di competenza; • verificare ed imporre l’ottemperanza agli obblighi imposti ai privati dalle vigenti disposizioni di legge e dai regolamenti comunali in ordine alle modalità di conduzione e manutenzione delle proprietà fondiarie; • attuare una intensa campagna di informazione alla popolazione in ordine al rischio connesso agli incendi boschivi e alle forme di prevenzione e autoprotezione; • garantire la costante operatività di strutture operative locali che, in relazione alla possibile evoluzione di incendi boschivi, siano idonee a fronteggiare emergenze di cui alla lettera a) dell’art. 7 del Codice di Protezione Civile; • verificare l’aggiornamento dei recapiti forniti del Sindaco, del responsabile del servizio dell’Amministrazione Comunale e del COC al fine di garantire lacostante efficacia dei flussi di comunicazione;”

CONSIDERATO chele criticità in corso potrebbero far rilevare una scarsa adesione da parte dell’Amministrazione alla normativa di riferimento,

INTERROGA LA SINDACA E L’ASSESSORE COMPETENTE

Per saperequali attività sono state svolte, così come previsto dalladeliberazione n. 270 del 15/05/2020,per:

  • pianificare ed eseguire interventi di sfalcio e potatura della vegetazione spontanea sulle proprietà pubbliche,
  • garantire la costante operatività di strutture operative locali in caso di possibile evoluzione di incendi boschivi
  • valutare l’idoneità delle stesse a fronteggiare emergenze di cui alla lettera a) dell’art. 7 del Codice di Protezione Civile.

Se, analogamente alle passate gestioni, Roma Capitale abbia:

  • attivato con proprio personale, addestrato ed equipaggiato, alcune squadre di pronto intervento munite di autobotte, e dislocate nei punti cruciali del territorio, in grado di intervenire tempestivamente per al manifestarsi di ogni necessità.
  • abbia provveduto al noleggio di un elicottero antincendio per il controllo degli incendi nel territorio.

Saperequali azioni intenderà adottare per implementare la vigilanza e il controllo del territorio e se non sia il caso di valutare il ripristino, per la tutela del patrimonio forestale e del territorio comunale, la formazione di squadre antincendio composte da personale comunale debitamente formato ed attrezzato.

On.Davide Bordoni