BORDONI, ZTL, la Raggi riaccende i varchi in Centro e si dimentica di tutto il resto. Per caso fa parte della schiera dei negazionisti? Le promesse di rivedere un provvedimento shock che si è abbattuto sui commercianti e imprenditori romani cadono nel vuoto. Siamo molto preoccupati per la situazione perché, come trapela dal Campidoglio, l’intenzione sarebbe proprio quella di non fare nulla. Lasciare tutto com’è senza verificare né accertarsi dell’effettiva validità di questa misura su cui molti, LEGA in primis, nutrono forti dubbi. Niente sperimentazione di settembre, niente orari ridotti al mattino per agevolare lo shopping pomeridiano, niente confronto con le categorie. Non è così che si Amministra la Città in un momento di crisi. La Raggi pecca di irresponsabilità perché, “Non andrà tutto bene” se in questa fase la politica non sarà in grado di restare ancorata alla realtà ed intervenire adeguatamente. L’iniziativa è fortemente penalizzante perché contribuisce alla desertificazione del centro di Roma. Turisti pochi, e mezzi che non funzionano. Si apra subito un confronto con le categorie e le forze politiche per salvare il salvabile e mettere in campo misure straordinarie di supporto e tutela. Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni