BORDONI “Se ancora non si fosse capito, visti gli ultimi sviluppi dal Campidoglio, con la proposta di Delibera che si è discussa in Commissione Urbanistica, il M5S conferma di non voler bene alla città e alle periferie romane. Ricordiamo che a febbraio la modifica proposta sull’iter per lo sblocco delle opere a scomputo dei consorzi di Autorecupero è stata sostanzialmente una occasione persa per avviare un tavolo di confronto con i presidenti delle associazioni che si è risolta con un nulla di fatto, tant’è che non si vuole ancora dare modo alle Acru – che hanno sui loro conti correnti oltre 40 milioni da impiegare – di spendere.” Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: “Si è riconvocata la Commissione a fronte di un dibattito inesistente con i soggetti interessati quando invece, ascoltando le istanze delle associazioni che rappresentano i Consorzi di Autorecupero, sarebbe bene procedere con l’accantonamento della proposta di Delibera che non consente così com’è di dare seguito all’iter conclusivo ed attuativo e la citta’ resta ferma – aggiunge l’esponente leghista -, con le periferie abbandonate, dove non si riescono a sbloccare i fondi per realizzare le opere pubbliche. Nel caso dei Consorzi è necessario semplificare al massimo i procedimenti amministrativi in modo da realizzare servizi essenziali come fogne, illuminazione, strade e marciapiedi nelle zone periferiche della Capitale.”