BORDONI, Il sistema integrato dei servizi all’Infanzia di Roma è a rischio. Emergenza Nidi e spazi per servizi 0-6 convenzionati con il Comune. Il sistema integrato di gestione dovrebbe essere occasione di sviluppo e crescita dell’offerta nell’ottica del miglioramento del sistema di Welfare Comunitario. Un sistema che genera la possibilità per i privati di investire sul servizio sociale le proprie risorse e creare un servizio con tariffe concordate dal Comune. Stiamo parlando di imprenditoria sociale specificatamente femminile. Considerando però l’attuale situazione di perdurante incertezza e preoccupazione presenterò un’interrogazione urgente alla Sindaca Raggi; nel post-pandemia sembrerebbe esserci un sostanziale disinteresse per il servizio dei nidi convenzionati caratterizzato dall’assenza di indicazioni dell’Amministrazione, in caso di chiusure dovute al Covid – in tema di modalità di gestione organizzativa ed economica dei nidi – avvalorato dalla mancanza di riscontri alle richieste di rinnovo di convenzioni nonostante si tratti di servizi importantissimi per le famiglie, e in particolare per consentire alle donne di integrare vita privata e lavorativa. C’è bisogno di risposte concrete, serve un piano di salvaguardia e sviluppo dei servizi educativi, riteniamo ormai indifferibile che si proceda a un piano straordinario di assunzioni di educatrici, educatori e insegnanti. Diversamente si rischia di far saltare un sistema oggi integrato e di affossare anni di battaglie e di conquiste per un servizio importante alla Città. Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni