Area Ex Snia

Area ex Snia: basta degrado, la zona va riqualificata

Apprendiamo che La Sapienza vorrebbe realizzare nell’Area ex Snia un centro di ricerca interuniversitario, che comprenderebbe anche uno studentato, d’intesa con il Comune di Roma e il privato che ne possiede gran parte. Un accordo che ci trova concordi, a differenza di procedimenti di esproprio sicuramente molto costosi e che rischiano di lasciare la zona trascurata.

Bene, dunque, che l’Università abbia dimostrato interesse nei confronti di un pezzo di città da troppo tempo abbandonato al degrado e che deve essere al più presto riqualificato.

Non vorremmo, però, che alla fine tutto si esaurisse con un nulla di fatto, né potremmo accettare procedimenti di esproprio.

La Lega è pronta a dare il suo contributo per il bene dei cittadini ed è disposta a fare la sua parte, ben sapendo che oltre all’intervento dei privati occorreranno ulteriori risorse e un sostegno da parte delle istituzioni.

I romani sanno quanto è stato fondamentale l’impegno del nostro Governo e della nostra Regione su eventi di respiro internazionale come il Giubileo o la candidatura della nostra città ad ospitare Expo 2030, così come quello del vicepremier e Ministro Salvini per sbloccare i lavori della metropolitana.