BORDONI, Sperimentazione Ztl per settembre? La Raggi vuole il certificato di morte per il centro città, così prende in giro i commercianti del Tridente. La mancanza di un dialogo con le categorie ha portato all’adozione di un provvedimento illogico: si vuole verificare il numero di veicoli in circolazione per poter modificare gli orari dei varchi elettronici da domani di nuovo in vigore come prima dello scoppio della pandemia. In pratica, invece di incentivare la ripresa, a Roma si vuole la cura che uccide il paziente. “La piaga più grave? È… il traffico! Troppe macchine! Un traffico tentacolare, vorticoso, che ci impedisce di vivere e ci fa nemici”. Mutuando la frase di un celebre film così si potrebbe sintetizzare l’incoscienza del duo Raggi-Calabrese che trova “l’inoppugnabile” giustificazione alla chiusura delle ZTL nell’ignoranza delle richieste dei negozianti e della crisi economica determinata dal lungo periodo di lockdown che ha devastato l’economica della Capitale. Invece di fare chiusure si proceda, coinvolgendo il Governo, con misure concrete di sostegno alle attività sulla scia dell’esempio di Londra dove per i pasti nei pub o nei ristoranti i britannici pagheranno la metà: i gestori dei locali potranno chiedere il rimborso allo Stato. Da noi finiti bonus sono finite le imprese.