BORDONI, “A Roma riaprire subito le zone Ztl così da rendere possibile il libero accesso alle macchine in un centro storico che vede ormai tutte le attività della ristorazione e del commercio in crisi. Coprifuoco alle 18 di bar e ristoranti, lockdown per tutti alle 22:00, Smart Working ai massimi in ogni ufficio, da oggi la Capitale è zona gialla, la Raggi se n’è accorta? Se il Centro resta chiuso fino alle 18 le attività possono solo aspettare la loro fine.” Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni sulla Ztl che nella Capitale, subito dopo il lockdown di marzo-aprile, è stata ripristinata ad orario pieno precludendo l’accesso al Centro storico e del Tridente. “La Raggi –prosegue Bordoni – ha inspiegabilmente ripristinato questa misura iniqua proprio quando la ripresa era ancora incerta e l’economia cittadina non poteva reggere determinate limitazioni, ma adesso l’ostinazione nel mantenere i varchi attivi ci sembra davvero troppo. Fino al 3 dicembre, e forse anche oltre, chi deve spostarsi in città con i mezzi è pubblici per raggiungere il posto di lavoro o per altre necessità dovrà affrontare una riduzione del servizio del 50% e non si sa ancora come garantirlo. Bisogna tornare alla possibilità di utilizzare l’auto ma senza mezze misure. L’ipotesi di riaprire a partire dalle 13:00 sarebbe una sconfitta per tutti, la Raggi la smetta di far finta di trattare con le categorie o di volere a tutti i costi un compromesso.” Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni