BORDONI, “Nomina comandante vigili, un modo di operare sconcertante per una istituzione come Roma Capitale. Nelle grandi manovre del Campidoglio la Raggi resta con il cerino in mano: salta la nomina di Gerometta mentre già stava rilasciando le prime dichiarazioni alla stampa e arriva l’annuncio di Angeloni nominato al suo posto. Un caos che oltre a dimostrare l’incapacità di governare danneggia in primo luogo il Corpo della Polizia locale di Roma.” Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni sulla sostituzione in corsa del Generale Paolo Gerometta indicato per poche ore come comandante della polizia locale di Roma. “Due comandanti dei vigili per un giorno, in tempi lontani dall’emergenza sanitaria ed economica, giravolte del genere – perfettamente in linea con spiacevoli episodi analoghi a livello nazionale – sarebbero costate care a chi Amministra la città. Qui niente preferenze, entrambi i comandanti sono preparati, ma servono le competenze per scegliere le persone. A noi interessa tutelare il Corpo dei vigili urbani e la Raggi non l’ha fatto. La Lega si schiera in difesa del Corpo dei Vigili Urbandi Roma, dopo le dimissioni di Stefano Napoli e il ripensamento sul generale Gerometta emerge il tremendo fallimento politico dell’amministrazione Raggi. Inutile poi firmare contratti con scadenza triennale, la Raggi dovrebbe sapere che ad inizio di ogni nuova consiliatura decadono tutti gli incarichi dirigenziali”.