BORDONI, Romarama non è il nome di un ristorante di sushi in via Ostiense ma l’ultima trovata della Raggi che ripesca dal passato il vento del cambiamento e lo ricicla per più di quel che valga. Alla Giunta questa idea è venuta svagandosi con il termine “orama” – “veduta” che sostituisce l’Estate romana, con il simbolo di un gatto, credo in tangenziale, che sloggia la Lupa capitolina dal suo posto. Cosi’ il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: Evidentemente chi gioca con le parole trascura l’importanza di altre e del loro significato. “Tradizione” non è un caso che abbia la stessa derivazione della parola “tradimento”. Così una tradizione intrapresa nel 1977 trova il suo tradimento in chi vuole innovare senza rinnovare in uno scenario che da Tiberis in poi, la spiaggia sul Tevere, aveva perso già del suo smalto. E’ proprio la romanità che va difesa e non la bislacca “veduta” dei 5stelle. Neanche al sindaco Marino andò bene, storpiare loghi e simboli di questa Città non è di buon auspicio. La parola “romana” deve accompagnare l’estate, l’inverno e ogni altra azione che gli amministratori di questa città intendano intraprendere.