BORDONI, La Raggi dimostri di essere dalla parte dei lavoratori. In tempi di emergenza, quando le Istituzioni dovrebbero essere dalla parte di chi paga i costi delle crisi, il Comune di Roma annuncia assunzioni in AMA ma poi nei fatti permette licenziamenti; è il caso dei 270 lavoratori dell’azienda Roma Multiservizi, impegnati nella raccolta dei rifiuti per le utenze non domestiche. Ad oggi Ama resta senza programmazione, senza una linea su investimenti di mezzi e impianti e senza assunzioni. Non dimentichiamoci che in molti Municipi si sta facendo retromarcia anche nel porta a porta per complessità urbanistiche e gestionali. Scelte che non comprendiamo alla luce del fatto che la raccolta dei rifiuti a Roma tra bar e ristoranti tornerà presto ai livelli pre-lockdown, ma si trattano i lavoratori della Multiservizi come esuberi. La Raggi si dia da fare per un piano assunzioni che rispecchi le esigenze della città e tuteli gli interessi dei lavoratori, non c’è più tempo da perdere, servono risposte chiare ai dipendenti, ai sindacati e all’Assemblea capitolina.