BORDONI, Roma, topi e rifiuti, così la stazione metro Cipro affoga nel degrado. A due passi dalla cupola di San Pietro e vicino ai Musei Vaticani cittadini e turisti si ritrovano uscendo dalla Metro A in un’area completamente in ostaggio dell’incuria. Che le stazioni della Metro nella Capitale fossero in lockdown ben prima della pandemia è un dato di fatto, ma la città continua ad essere paralizzata nelle contraddizioni della Giunta Raggi che continua a voltarsi dall’altra parte di fronte ai veri problemi. Al posto di ambienti sanificati per affrontare il mese di settembre in sicurezza si deve fare la triste conta di tutto quello che non va: Colonie di topi, immondizia sulle griglie di accesso, arredi di fortuna come riparo per i senza tetto e ancora muri imbrattati, sottopasso inagibile e scale mobili esterne ferme. La Metro di Cipro è una delle fermate principali, tenerla in queste condizioni da un’immagine degradante della città, la stessa Raggi l’aveva scelta come luogo per presentare alcuni progetti pilota della mobilità romana che oggi sono fermi e dimenticati come questa stazione.