BORDONI, “Manca lo screening a docenti e tamponi agli studenti, la Raggi come ha riaperto le scuole? L’attuale vita scolastica non può continuare a tempo indeterminato lontano dalle aule né è possibile continuare con aperture e chiusure intermittenti. Il rientro in sicurezza deve essere garantito ma non è chiaro se il Comune di Roma abbia approntato un Piano scuola all’altezza.” Così il consigliere della Lega Davide Bordoni che aggiunge: “Le richieste che provengono dal mondo della scuola sono semplici e realizzabili ma evidentemente la sindaca Raggi non ha avuto la forza di pretendere dalla Regione Lazio quanto necessario: tamponi rapidi, termoscanner, impianti di aerazione nelle classi e trasporti accessibili in sicurezza. I dirigenti scolastici vanno aiutati, i numeri delle scuole romane in cui si sono registrati casi di Covid, di cui due già chiuse al Prenestino, ripropongono con forza la necessità di rendere subito disponibili più tamponi per gli istituti, non possiamo fermare di nuovo la scuola, che non può neppure restare vincolata dall’andamento di controlli lenti.”