BORDONI, Caos Sicurezza nella Capitale, con sempre più frequenti episodi di criminalità la Raggi corre ai ripari con l’Osservatorio, ma a fine consiliatura a che serve? Gli omicidi Cerciello, Piscetelli, Sacchi sono tutti episodi gravi e recenti, storie diverse ma legate alla droga, che circola a fiumi nelle nostre città. Una catena di recrudescenza, di violenza e criminalità che strutture di informative e di consulto come quella dell’Osseravatorio “recrudescenza criminalità'”, non potranno di certo spezzare. In passato altri sindaci hanno optato per un Assessore alla sicurezza con poteri di intervento certamente più concreti perché della sicurezza, quella vera, nessuno ne parla. La maxi rissa a Cornelia in pieno giorno è solo l’ultimo episodio. C’è un clima sempre più preoccupante nella Capitale, invece di farneticare sui poteri di un ruolo che si è ampiamente dimostrato di non saper gestire, la sindaca faccia qualcosa per affrontare una situazione sempre più preoccupante, anche in coordinamento con la Prefettura. Nel frattempo attendiamo che un’altro Osservatorio, quello al Commercio, partorisca qualche idea utile alla Città dopo essersi riunito appena due volte di cui una per la sua istituzione. Sarebbe più utile un consiglio straordinario sulla Sicurezza alla presenza del ministro e del prefetto.