Nel 2021 Roma andrà al voto. Cinque anni fa stravinse Virginia Raggi. Oggi invece, ad un lustro di differenza, la partita pare ben aperta.
In merito a ciò, la redazione di PoliticaNews.it ha intervistato in esclusiva Davide Bordoni, consigliere comunale a Roma, quota Lega.
Finora l’unica ad aver, di fatto, ufficializzato la sua ricandidatura è Virginia Raggi: qual è la sua chiave di lettura in merito?
“E’ stata una pessima sindaca, non capace di guidare la macchina amministrativa, di indirizzare l’amministrazione, di assumere la giusta posizione in scelte importanti, non ha avuto una visione e non è stata in grado di mandare avanti la normale amministrazione. La scelta è sbagliata. Il nostro obiettivo è riconquistare il Campidoglio, attraverso un processo di partecipazione e infine di cementificazione del centrodestra, senza fare compiere gli errori del passato: mi sembra che già alle regionali del 20-21 settembre il centrodestra si presenterà compatto. E’ sicuramente un buon segnale”.
Quali sono le vostre prerogative più urgenti per Roma?
“Far ripartire la macchina amministrativa e l’ordinaria amministrazione: ripulire le strade, manutenzione sistematica e ri-sistemazione del verde. Poi, a stretto giro, consolidare la riforma del 2009 su Roma capitale: Roma non può avere stessi poteri di un piccolo comune di provincia. Poi bisogna dare una prospettiva di grande capitale internazionale, cosa che non ha fatto questa amministrazione. Bisogna far tornare Roma una grande capitale europea”.
Quali aspettative elettorali nutrite, singolarmente, come Lega?
“Io credo che la Lega con Salvini possa logicamente ambire ad essere il partito leader non solo del centrodestra, ma dell’intero arco istituzionale. Noi stiamo facendo un lavoro importante di collegamento del nostro territorio, di valorizzazione del territorio e dei nostri municipi, con la convinzione che la Lega possa divenire un interlocutore importante a livello cittadino. Vedere una città così malridotta, in questi anni sempre più dimenticata, è qualcosa che reputo sbagliato… Credo che ci siano voglia e capacità. Ora faremo sintesi: credo che il centrodestra vincerà in tutte le regioni e poi subito al lavoro su Roma. Turismo e commercio saranno due settori cardine della nostra proposta per Roma”.
