Interrogazione Parco della Madonnetta

INTERROGAZIONE A RISPOSTA SCRITTA

(Art.105 del Regolamento del Consiglio Comunale)

PREMESSO CHE questa Amministrazione dimostra un evidente deficit nella tutela, valorizzazione e gestione del patrimonio la cui conseguenza è la manifestazione di frequenti episodi di vandalismo e cannibalizzazione dei beni comuni;

CHE esemplificativa è l’attuale condizione del Parco della Madonnetta il quale da luogo sottratto all’incuria è ora nuovamente nella condizione preesistente con strutture abbandonate le quali sono ora riferimento per la piccola delinquenza con inevitabili tensioni e preoccupazioni tra i residenti;

CHE il Parco della Madonnetta, contrariamente a quanto è ora, rappresentava la convergenza degli interessi di un territorio e della sua collettività la quale poteva contare su un’area dove coniugare sport, socialità e impegno sociale;              

VALUTATO CHE l’incendio di qualche giorno fa, con cui sono andate distrutte quelle poche strutture tenute in piedi dalle associazioni di difesa del Parco, sono un duro colpo alla vita del quartiere e meriterebbero l’immediata risposta dell’Amministrazione;

CONSIDERATO CHE ad oggi non è nota la posizione dell’Amministrazione ma soprattutto non si capisce come si intenda presidiare l’area garantendo la sicurezza di chi frequenta il Parco della Madonnetta,

INTERROGA LA SINDACA E L’ASSESSORE COMPETENTE

Per sapere quale sia l’idea dell’Amministrazione per il rilancio dei P.V.Q. o se la stessa abbia definitivamente abbandonato qualsiasi proposta in merito;

Se siano consapevoli che il mancato presidio delle aree e della gestione delle stesse sia veicolo di degrado, di insicurezza sociale e motivo di tensione per i residenti;

Specificatamente al Parco della Madonnetta, visti i recenti fatti di cronaca, quali provvedimenti intenderà assumere l’Amministrazione per l’immediata messa in sicurezza dell’area e soprattutto quale percorso sarà individuato affinché lo stesso venga restituito alla collettività nella piena integrità e fruibilità.

                                                                                                                                                                    On. Davide Bordoni