IMU: richieste di pagamento errate a migliaia di cittadini

Non basta la crisi con gli aumenti che non danno respiro alle famiglie romane, ora arrivano anche gli errori del Campidoglio che starebbe inviando a migliaia di romani una lettera di richiesta di riscossione per il mancato versamento dell’acconto Imu di quest’anno attraverso ‘Aequa Roma’, la società cui il Campidoglio affida la gestione delle entrate e delle riscossioni.

Roma Capitale vada con i piedi di piombo ed eviti di dare alle sue partecipate indirizzi utili solo a fare cassa, mentre sembrerebbe non sapere che l’Imu si può pagare in un’unica soluzione entro il mese di dicembre.

Un’assurdità corredata da altri gravi errori e carenze che renderebbero annullabili gli atti, e molti avvisi riguardano perfino prime case, vendute o entrate in successione. La Lega chiede al Sindaco e all’assessore competente di verificare questa situazione e intervenire subito.

Gli avvisi mancano di altre indicazioni necessarie, e mancano i dati catastali, di cui il Campidoglio sarebbe dunque all’oscuro. Quanto accade è ingiustificabile, con grave danno economico per l’amministrazione e per i cittadini, che oltretutto, oppressi dal caos e senza indicazioni, sono costretti ad estenuanti file negli uffici.