BORDONI, Fasce Orarie dei negozi a Roma in scadenza il 31 luglio, emergenza finita no alla proroga. Il premier Conte proroga uno stato di emergenza che non esiste, il sindaco Raggi gli corre dietro e proroga le fasce orarie in una Capitale che è il deserto. La situazione è delicata perché siamo alla vigilia dei saldi estivi, sole tanto ma di turisti nemmeno l’ombra, la temperatura che sfiora i 40° dirotta i romani verso il mare o li trattiene a casa meglio di qualunque altra Ordinanza sappia fare. Questo Sindaco invece vuole mettere sotto chiave il Commercio con la scusa di voler gestire flussi di persone in direzione del Centro storico, un discorso che poteva avere un senso per contingentare l’utilizzo dei mezzi pubblici ma che nel mese di agosto perde tutta la sua utilità. Rimane invece quel senso di ostilità verso la libera impresa e l’iniziativa privata che rende la Capitale sempre meno competitiva e attrattiva. Invitiamo il sindaco a non rinnovare ulteriormente tale scellerato atto. Se invece riterrà opportuna prorogare questa ordinanza predisporremo insieme alle organizzazioni di categoria formale ricorso.