BORDONI, Lazio Nuoto sotto sfratto, Il Campidoglio ha deciso di precludere l’uso dell’impianto della Garbatella alla società Polisportiva nonostante un parere favorevole del TAR riguardo l’annullamento della gara di affidamento. Gestita per diversi anni dalla S.S. Lazio, la piscina di viale Giustiniano Imperatore è stata riassegnata ad un’altra società penalizzando così per ragioni squisitamente economiche un’offerta tecnico-sportiva di comprovata eccellenza, testimoniata, tra l’altro, dalle vittorie dei pluripremiati atleti bianco-celesti. La diffida in pieno agosto e lo sfratto entro i primi di settembre da parte del Comune dimostra solo che si vuole procedere a tappe forzate per far desistere la Lazio Nuoto dalla sede di storica appartenenza. Un modo di fare sbrigativo con modalità poco chiara per una vicenda legale ancora in corso. La Capitale ospiterà gli Europei Nuoto nel 2022, un contesto che richiede da ora uno sforzo congiunto tra Istituzioni, società e preparatori atletici in cui dovremmo dare più serenità ai nostri ragazzi e ai contesti migliori.