BORDONI, Avevamo appena fatto presente dell’inopportunità di procedere in questo periodo con aumenti di stipendio ai dirigenti in AMA, ma a quanto si apprende, oltre agli aumenti sarebbero previste anche nuove assunzioni dirigenziali con un aggravio di 2,2 milioni di euro sul bilancio di una azienda che certamente sta in piedi grazie all’impegno quotidiano dei suoi lavoratori e meno probabilmente per le decisioni di chi siede ai vertici. Nuove assunzioni peraltro non determinate da incarichi in scadenza ma da pensionamenti anticipati di diversi anni. Questa l’ultima trovata della maggioranza M5S a Roma dell’A.U. Zaghis.
Scelte come questa, se confermata, sono in netto contrasto con l’obiettivo di razionalizzare ed efficientare le aziende capitoline, specialmente nel caso di AMA che già versa in difficoltà. Siamo in un periodo particolarmente difficile, si devono fare scelte diverse improntate al rispetto dei lavoratori, ogni euro deve essere convogliato in dispositivi di protezione e sanificazioni e lo ribadiremo in Commissione capitolina Trasparenza, qualora si rendesse necessaria, per capire il perché di assunzioni così onerose e con fondi pubblici.
Lo afferma in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni.