BORDONI, Roma Capitale protegga lavoratori servizi essenziali e municipalizzate. L’Ama non può essere fonte di pericolosi focolai in questa fase in cui la curva dei contagi complessiva continua a crescere, dove bisogna agire con estrema prudenza e cautela. A dirlo è il vicepresidente della Commissione Ambiente Capitolina e consigliere della Lega in Campidoglio Davide Bordoni che, in riferimento alle richieste delle organizzazioni sindacali (in particolare la Uiltrasporti Lazio) che denunciano a Roma una situazione grave non solo nei Trasporti ma anche nel sistema della raccolta rifiuti. In AMA, il fattore sicurezza nelle misure di prevenzione e contrasto alla diffusione del Coronavirus – commenta Bordoni – è stato ampiamente sottovaluto, tutto è lasciato pressoché al caso o alla buona volontà degli operatori che devono quotidianamente fronteggiare situazioni di rischio. La confusione regna sovrana, dai termoscanner che mancano, agli abiti da lavoro che non proteggono, alla sanificazione dei mezzi che si risolve sempre in una pulizia superficiale. Prima di pensare allo stipendio di direttori, manager e funzionari tecnici l’azienda avrebbe dovuto assicurare DPI e corretti protocolli sanitari ai lavoratori. Ora è bene pensare ad uno screening dei dipendenti delle municipalizzate oltre ad assicurare loro le condizioni di igiene e sicurezza minime ed indispensabili nel contesto di questa emergenza sanitaria in cui operano. Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni