BORDONI, I pini di Roma stanno male e ignorare il problema aggrava solo la situazione. Dopo il terribile incidente di piazza Venezia, dove è rimasta ferita una donna intrappolata nella sua auto sotto un pino crollato, non sono seguite né le scuse da parte della sindaca Raggi né è scattato l’allarme per la Capitale. Solo fantasiose ricostruzioni di qualche consigliere M5s che, minimizzando quanto accaduto, parlava di radici interrate per via dei lavori di ristrutturazione. Le cose sembrerebbero stare diversamente; dopo quell’episodio, con la richiesta urgente di una Commissione Ambiente, ho subito individuato nella Cocciniglia il possibile responsabile del crollo; d’altronde tre quarti delle piante in città sembrerebbero esserne colpite e le inchieste giornalistiche, che riportano il parere degli esperti, si muovono in questa direzione ma il Comune continua a restare fermo. Sulla questione ho presentato un’interrogazione, vogliamo risposte e chiarimenti immediati; i 5 stelle parlano di politiche green mentre non si accorgono che nella Capitale il cambiamento climatico ha portato con sé parassiti infestanti che possono fare danni incalcolabili.