BORDONI, La sindaca Raggi firma l’ordinanza e l’estate si allontana; fino a primo di giugno il litorale romano ripiomba in lockdown. Divieti a parte, non c’è niente ancora in campo. L’appello alla responsabilità della sindaca tradisce la scarsa fiducia che questa Amministrazione nutre nei confronti dei cittadini: in spiaggia si potrà passeggiare ma guai a volersi abbronzare! Sarà vietato occupare l’arenile per prendere il sole, effettuare insediamenti occasionali e socializzare anche a distanza.
Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: Resta proibita ogni attività ludica o ricreativa, compresi i giochi per bambini. Chi armato di paletta e secchiello volesse sfidare la sindaca sceriffo dovrà vedersela con sanzioni fino a 500 euro.
Non solo l’estate è rimandata e la stagione estiva compromessa ma con queste “regole” il mare di Roma assume un aspetto ostile e preoccupante. Basta multe, serve un piano serio di ripartenza che non trascuri il nodo della mobilità e dell’arrivo nel territorio che non potrà essere affidato solo a bus e navette di fortuna. La Raggi cominciasse dallo stanziare gli straordinari per i vigili urbani, credo che quest’estate ci sarà molto bisogno di loro.
Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni