8 settembre (askanews) – “Fermiamo subito la strage di bar e ristoranti a Roma. Su 12mila attività commerciali, 1.800 sono in vendita. Strozzate da debiti, dal caro bolletta, da tasse e burocrazia opprimenti. E con il rischio chiusura, arrivano gli usurai e la criminalità. Una situazione insostenibile non solo nelle periferie della Capitale ma in tante città italiane. Dobbiamo muoverci subito, fare presto e bene”. Lo scrive in una nota Davide BORDONI, candidato con la Lega in Senato nella circoscrizione Lazio 1. “Serve subito uno scudo europeo – sottolinea BORDONI – e che il governo intervenga per decreto difendendo famiglie, imprese e commercio dalla crisi. Dobbiamo valorizzare il Fondo antiusura e favorire l’accesso al credito bancario per commercianti e imprenditori. Difendiamo il nostro sistema produttivo senza perdere altro tempo”, conclude.