BORDONI, “Roma Multiservizi, il Dipartimento Servizi Educativi e scolastici di Roma Capitale per la zona rossa distingue tra Nidi convenzionati aperti al solo fine di consentire una costante sanificazione dei locali e quelli comunali che invece restano chiusi anche agli operatori mettendo così in seria difficoltà i lavoratori della Multiservizi attualmente impiegati, in parte, nelle materne che svolgono didattica per gli alunni con disabilità.“ Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: “Non si possono lasciare le strutture abbandonate come accaduto nello scorso lockdown, bisogna evitare due pesi e due misure, e consentire agli operatori della Multiservizi di operare anche negli Asili comunali che devono continuare ad essere sanificati e presidiati. Non riusciamo a capire questa scelta dell’Amministrazione che, da una parte, forse vorrebbe risparmiare a spese dei lavoratori quando dall’altra – nel caso dei Nidi in convenzione – impone di provvedere secondo normative igienico-sanitarie. Chiediamo alla Raggi di intervenire prontamente per definire modalità e risorse per continuare l’erogazione del servizio nel migliore dei modi. Molti bambini al termine della zona rossa rischiano di ritrovare alla riapertura scuole non pronte ad accoglierli.”