BORDONI, “Raggi scrive agli imprenditori ma doveva farlo cinque anni fa, all’indomani della vittoria elettorale del 2016. E’ in atto un disfacimento senza precedenti del Commercio, dell’Imprese legate all’edilizia e di tutte le categorie produttive, senza dimenticare il comparto turistico. Il Campidoglio e la sindaca ne riconoscano lo stato di crisi invece di aprire tavoli che oggi servono veramente a poco”. Così il consigliere capitolino della Lega e segretario in Assemblea Capitolina Davide Bordoni che aggiunge: “Se la Raggi è interessata alle “eventuali riflessioni” degli imprenditori per far riemergere la Capitale dallo stesso immobilismo in cui i 5 Stelle hanno impantanato la città, non poteva ascoltare i tanti appelli di questi anni? Iniziativa tardiva dunque soprattutto nella complessità di un quadro come quello di Roma, ad oggi, questo appello rischia solamente di diventare l’ennesima passerella. Se la sindaca ha qualche idea per la capitale venga in Assemblea Capitolina, dove troppo spesso è stata colpevolmente assente.