BORDONI – A uno come Paolo Ferrara, che usa Photoshop per sturare i tombini e grida al ‘gomblotto’ di fronte alla targa sbagliata di Carlo Azeglio Ciampi, non bisognerebbe nemmeno replicare. Nell’apprendere però che Ferrara non capisce nemmeno quello che legge -sempre che lo legga-, gli semplifichiamo la vita e gli riassumiamo il pensiero di Michetti: è assurdo assegnare lavori a 3 anni dalla chiusura di un impianto sportivo. Anche perché nel frattempo il basket romano è andato in agonia. E’ folle non intervenire nei ripristini quando serve, perchè farlo a distanza di anni duplica i costi di intervento. Ferrara e la Raggi si dovevano svegliare prima, visto che non stanno in Campidoglio per scaldare sedie che, per fortuna di tutti i romani libereranno molto presto.”