BORDONI, la Regione Lazio trascura completamente la Nautica da diporto. Ho scritto al presidente Zingaretti per sottolineare come, in questo settore, non si riscontra alcun rischio sanitario, ma al contrario, sono garantiti ed attuabili tutti gli standard di sicurezza richiesti dal distanziamento sociale.
Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: Ad oggi l’unica attività consentita nella nostra Regione è la manutenzione delle imbarcazioni, un approccio particolarmente riduttivo e che penalizza oltremodo le altre attività del comparto nautico. Uscite in barca, test di veicoli, uscite dai corridoi nautici per barche a vela, surf e Kite, tutto fermo senza una vera ragione di fondo in quanto si è dinanzi ad attività svolte in piena autonomia e soprattutto individualmente.
I porti restano affollati ma per qualche incomprensibile ragione, uscire in barca resta un pericolo. Zingaretti riveda queste imposizioni, e si smetta di continuare ad assimilare la Nautica da diporto alla balneazione, siamo in presenza di limitazioni che non hanno ragione di esistere.
Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni
