BORDONI, Leggo che è intenzione del Comune procedere con l’esenzione dal pagamento della Cosap nei mercati rionali fino a fine 2020. Un passo in avanti ma non basta; l’obiettivo dovrebbe essere quello di mettere tutti in condizione di lavorare senza distinguere tra figli e figliastri. Ricordo che a Roma ci sono attività’ che sono titolari di licenze storiche di esercizio, patrimonio della città, e a cui la Regione ha ribadito il diritto di operare su area pubblica di pregio e turistica. Approvo il sostegno agli operatori dei mercati rionali ma è necessario sanare questa disparità con chi svolge quelle attività di varia natura merceologica, che operano su suolo pubblico e che rappresentano una parte importate del Commercio romano. Sono convinto che sgomberare il campo da pregiudizi di metodo più che di merito ci aiuterà a risolvere un problema che è sotto gli occhi di tutti, non è settoriale ma riguarda la vita di famiglie. L’abusivismo dilaga ma per ragioni poco comprensibili il canone per l’occupazione di spazi e aree pubbliche relativamente al 2020 viene sospeso solo nei mercati e non a tutti gli operatori su area pubblica che faticano a tenere aperte le loro attività. Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni