BORDONI, L’ennesimo rogo tossico nato dalla solita discarica di rifiuti ammassati ai lati di un insediamento. Non sono bastati cinque anni alla sindaca per chiudere i campi rom; in particolare quello di Castel romano teatro dei disastri di ieri. La Raggi non controlla più questa città e su alcuni temi come il decoro e la sicurezza ha completamente fallito. Le baraccopoli della Capitale sono tra le più popolate e le meno controllate d’Italia. Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: In Commissione Ambiente erano già note le criticità per l’erogazione dei servizi essenziali di prevenzioni sui territori con l’indisponibilità del Simu di Roma Capitale a fornire mezzi di movimentazione terra. Servono interventi strutturali per il potenziamento dei reparti e delle misure antincendio. A Castel- romano ci sono volute ore per bonificare le vaste aree andate in fiamme. Ribadiamo la necessità di conoscere quali siano le misure che la Giunta Raggi dovrebbe mettere in campo per fronteggiare la situazione. I focolai sembrano non arrestarsi, il Comune batta un colpo. A Roma e nelle periferie urgono adeguate politiche ambientali e sociali.