BORDONI, “Pineta di Castel Fusano, bene monitoraggio e potenziamento controlli ma quando la Raggi inizierà la riforestazione? Persi anni preziosi, resta aperta la ferita di luglio 2017, di quel disastro ambientale causato dall’incendio divampato nella pineta.” Così il vicepresidente della Commissione Ambiente Davide Bordoni della Lega che sul progetto di monitoraggio ambientale SES5G lanciato oggi con Esa, Asi e Leonardo torna a denunciare una riforestazione che non è ancora mai partita. “In questi anni si e’ fatto poco per tutelare la pineta. Abbiamo visto Castel Fusano popolata da sbandati e baraccopoli in un contesto di forte degrado, che ha fatto sempre piu’ perdere a questo luogo il suo aspetto naturalistico come la piu’ grande oasi verde a sud della citta’. La Raggi nell’annunciare droni, satelliti e sensori si dimentica della necessità di ripopolare la Pineta, ripiantare nuovi alberi e far ricrescere la macchia mediterranea. Ecco perchè, a prescindere dal monitoraggio e dalla ricerca ambientale, – che restano fondamentali – ci dev’essere un nuovo forte impegno per recuperare e far rinascere questo patrimonio del nostro territorio, un polmone verde, che non possiamo permetterci di abbandonare”.