ATAC, Davide Bordoni (LEGA): Con il Covid meno entrate e più dirigenti, temiamo per la tenuta dei conti

BORDONI, “Trasporti al 50% per decreto governativo ma Atac fa il pieno di dirigenti per decisione aziendale, questo è il paradosso della Mobilità romana che si trova ad affrontare uno dei suoi periodi peggiori, con un bilancio che fa acqua da tutte le parti.” Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni su ATAC che, avendo scongiurato il fallimento con la procedura del concordato, si trova in ulteriore perdita economica a causa delle restrizioni legate al Covid ma, secondo recenti articoli di stampa, la situazione non avrebbe distolto l’Azienda dal ricorrere all’assunzione di ulteriori nuovi manager. “Ho presentato un’interrogazione alla sindaca – prosegue Bordoni – per avere conto dei costi che saranno presumibilmente sostenuti dall’Azienda per le nuove posizioni dirigenziali e di quelli in corso per l’attuale dirigenza. Da maggio a settembre si è persa l’occasione di offrire una chance alla città e un’alternativa valida per la Mobilità della Capitale. La percezione di stazioni piene, corse affollate e assenza di controlli, certificata dalle nuove strette, mal si concilia con le assunzioni di un numero inusitato di consulenti e dirigenti di staff. Temiamo per la tenuta dei conti, le scelte strategiche del Campidoglio sulle municipalizzate sono il risultato più che evidente di improvvisazione e incapacità che mette a rischio il patrimonio del Comune di Roma. Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni