Abbiamo appreso con sorpresa da fonti sindacali che l’Amministrazione comunale vuole dismettere i Centri per la formazione professionale (Cfp) e che questo percorso prevederebbe il passaggio delle attività da Roma Capitale alla Città Metropolitana.
Oltre a giudicare del tutto illogica questa scelta, considerando l’importanza della formazione professionale per aiutare chi è rimasto indietro a rimettersi in gioco e a trovare nuove opportunità va sottolineato con forza il fatto che la mancanza di trasparenza nelle scelte di questa Amministrazione sta causando una forte incertezza nel personale Cfp sul proprio futuro lavorativo
Abbiamo quindi presentato una interrogazione diretta al sindaco Gualtieri e all’assessore competente per capire quali siano le reali intenzioni dell’Amministrazione, se e come verranno assicurati gli attuali livelli occupazionali e se, considerando la portata dell’intervento, la questione verrà discussa in Aula e nella commissione competente alla presenza delle rappresentanze sindacali.
Per evitare il declino della nostra Capitale è fondamentale rilanciare la formazione professionale e le buone pratiche di apprendistato, rafforzando la collaborazione tra Comune, Regione, scuole, università e aziende.
Dobbiamo consentire in particolare ai giovani di avere esperienze professionali pratiche e in linea con le richieste del mercato. Il sindaco faccia chiarezza quanto prima su scelte che appaiono discutibili
