BORDONI-TOTI, “Viabilità, Raggi costretta alle scuse su Facebook, la realtà pone un freno alla velleità della sindaca; non basta disegnare delle strisce a terra per fare una ciclabile, non si può stravolgere la viabilità di quartiere – inventandosi strade a senso unico trascurando partecipazione ed esigenze dei residenti – senza pensare di avere pensanti conseguenze, le stesse che sta sperimentando la sindaca di Roma costretta a fare retromarcia su di un progetto insensato che contestiamo da settimane.” Lo affermano in una nota il consigliere capitolino Davide BORDONI e il consigliere municipale del VII Municipio Sandro TOTI (Lega-Salvini Premier): “I romani sono stanchi e non si meritano di essere governati con così tanta approssimazione, ma la Raggi ha aspettato il caos per rendersi conto dell’infattibilità del progetto voluto dalla Commissione mobilità. Piste ciclabili e monopattini per decongestionare il traffico? Ecco il risultato in assenza della capacità di realizzare questi progetti nel concreto. Una pista ciclabile dovrebbe connettersi in maniera funzionale al tessuto urbano, invitiamo ad un ripensamento anche della ciclabile sul lungomare di Ostia, dove tutti i fine settimana assistiamo ad una unica lunga fila di auto come nel caso di via La Spezia e via Taranto che continuano ad essere paralizzate dal traffico in attesa del ravvedimento operoso di questa Amministrazione all’ennesimo disagio inflitto alla città di Roma.”