BORDONI, Nessun passo indietro sulla chiusura delle ZTL, in nome di cosa la Raggi sceglie di sacrificare il Commercio romano? Non bastava aver prorogato fino al 30 settembre l’ordinanza sulle fasce orarie, anche i varchi elettronici torneranno in funzione. Sbaglia la Raggi a pensare che la produttività e la libera iniziativa privata possano omologarsi ad un sistema che le danneggia. Mai come adesso ulteriori limitazioni o restrizioni se non accompagnate da valide ragioni risultano sempre più invise ai cittadini che negli ultimi mesi hanno sopportato di tutto. Nel contesto emergenziale, che il tessuto economico sta purtroppo sperimentando, i divieti dovrebbero sempre essere accompagnati da valide alternative. Con la leggerezza di un monopattino la Giunta si abbatte come un rullo compressore sul Centro storico che, a detta loro, deve tornare a vivere e lavorare ai ritmi di un tempo ma senza alcun aiuto. Dove sono i mezzi sostitutivi? come si intende sostenere il Commercio? Smart working e riapertura Scuola non sono variabili di poco conto. Il Covid-19 ha cambiato tante cose tranne la testardaggine di chi Amministra Roma.