BORDONI, “Solidarietà ai sindacati di polizia locale che tra smarrimento e imbarazzo hanno denunciato l’impossibilità per gli agenti di regolamentare gli assembramenti nelle stazioni delle linee di trasporto tra cittadini infuriati, per i disagi rappresentati dalla carenza di mezzi ed il continuo ritardo degli stessi, e la consistente presenza in quei luoghi di accampamenti per senza fissa dimora a causa dell‘inconsistenza del piano freddo nella Capitale.” Così il consigliere della Lega Davide Bordoni che aggiunge: “A Roma saltano tutti i piani compreso quello del Trasporto Pubblico locale che non è mai stato tra gli obiettivi principali del Comune per il contrasto alla diffusione del Covid. Scuole aperte o chiuse le immagini di assembramenti ai terminal dei bus della Stazione Tiburtina o nelle stazioni son la costante che non ha mai consentito di rispettare la diminuzione dei posti del 50 per cento a bordo. Con lo spettro della crisi economica il bacino della povertà da cui provengono i senza tetto, gli homeless, che affollano le stazioni, si allarga. I programmi di solidarietà non sono abbastanza e il fenomeno di grave disagio si inserisce in un contesto già compromesso dove i 5 stelle e i vertici di Atac non sono mai intervenutiti per ridisegnare il trasporto pubblico in base alle esigenze del momento, potenziando il servizio laddove necessario anche con l’impiego dei pullman turistici, dei Taxi, degli Ncc e del car-sharing, assumendosi al contrario il rischio di vanificare ulteriormente le misure restrittive a cui i romani sono soggetti.”