BORDONI, Una scelta calata dall’alto la pedonalizzazione del lungomare di Ostia dalla rotatoria di via Cristoforo Colombo al lungomare Sangallo. Accompagnare poi “l’iniziativa” con la realizzazione di una pista ciclabile dà la cifra un’operazione raffazzonata non supportata da alcuna mobilità alternativa e rilevante. L’unico effetto di ostacolare la circolazione sarà quello di dirigere il traffico verso altre località lontano da Ostia. Così il consigliere capitolino della Lega Davide Bordoni che aggiunge: L’ultima proposta dei grillini in vigore da luglio, “senza valutare l’impatto sulla mobilità e le ricadute sul commercio”, rischia di far perdere centinaia di posti auto rendendo la realtà del litorale romano certamente meno attrattiva. La fase di post-pandemia è un momento ancora delicato, la pedonalizzazione lascia il tempo che trova, è un provvedimento troppo invasivo che avrà ricadute dirette in termini di caos viabilità e assenza di parcheggi. Da piazza Tor San Michele a via Namaziano il dissenso dei residente è unanime, ciò che a prima vista sembra una buona occasione per piazzare qualche tavolino in più renderà molte zone off-limits, soprattutto ai turisti, vanificando ogni effetto positivo al Commercio di questa decisione, non condivisa, per Ostia.
Così in una nota il consigliere capitolino della Lega-Salvini Premier Davide Bordoni